Con questa proposta didattica di Stefano Mauri si vuole dare continuità all’esperienza sviluppata nell’ambito della manifestazione del WWF Nazionale “Urban Nature” che ha visto i volontari del Gruppo Naturalistico della Brianza,  di Vivai ProNatura e degli Amìs Cassinn Bué realizzare, il 10 ottobre scorso, l’iniziativa “Montagnone: palestra di biodiversità”. Lo scopo di queste attività è far conoscere la biodiversità anche degli ecosistemi urbani, fonte di benessere psicofisico.
Il progetto “L’ambiente che vorrei” ha come obiettivi:
– l’alfabetizzazione degli alunni relativa alla sostenibilità ambientale a partire da una realtà concreta, osservabile come una piccola “Area Verde” domestica.
– l’avvio alla conoscenza di tutta la popolazione degli ecosistemi presenti nel luogo preso in considerazione (Parco del Montagnone) esaminando l’interrelazione tra fauna, flora, suolo, clima, paesaggio al fine di individuarne gli effetti sull’ambiente urbano circostante.
Il progetto, realizzabile dalle insegnanti di classe oltre che dai volontari che vi cooperano, non presenta oneri, ma richiede la collaborazione del Comune con la messa a disposizione di spazi per allestire la mostra delle opere dei bambini e la promozione dell’evento per condividere con la cittadinanza i lavori dei bambini.
Sarà possibile arricchire questa proposta base, con una presentazione nelle classi e visita guidata da esperti in loco cui la scuola dovrà prevedere riconoscimento da concordare.

Per ulteriori informazioni potete contattare Stefano (pertugi49@gmail.com).